Intervento di revamping con sostituzione di vecchi scambiatori a piastre, ormai non più recuperabili, applicati su impianti di ossidazione anodica.
Di questo tipo di trattamento abbiamo già avuto modo di parlare qualche mese fa, in riferimento alla lavorazione dell’alluminio, dove l’ossidazione anodica viene impiegata per aumentare la resistenza alla corrosione del materiale per impiego in ambienti aggressivi.
Il processo prevede l’impiego di un bagno galvanico, con soluzione acquosa in genere composta da acqua e acido solforico, con passaggio di corrente.