Termostatazione in ambito chimico farmaceutico

Molte nostre apparecchiature vengono impiegate in ambito di lavorazioni legate a processi industriali, per la produzione di fluidi “utilities” di riscaldamento/raffreddamento.

In alcuni casi ci viene richiesto di intervenire per il riscaldamento/raffreddamento, ovvero la termoregolazione o termostatazione di fluidi legati al processo produttivo.

Nello specifico realizziamo delle centraline per il riscaldamento di solventi dedicati alla produzione in campo pharma o chemical.

Si tratta tipicamente di centraline in esecuzione sicuramente fuori standard, che rientrano in una progettazione dedicata, essendo sia per funzionamento che per zone di installazione molto speciali.

  • Certificazione ATEX per ambienti o fluidi esplosivi
  • Certificazione PED per pressioni o livelli di temperatura di progetto che ne richiedono inevitabilmente la conformità

solo per citare un paio di esempi.

Nei casi di termoregolazione di solventi, per disporre di una regolazione della temperatura efficace ed efficiente, spesso il sistema viene realizzato con una sezione di riscaldamento/raffreddamento di un fluido vettore di servizio, che veicola il caldo o il freddo verso il fluido di processo, attraverso uno scambiatore di calore, tramite opportune valvole regolatrici.

In questo modo, si ha un controllo molto preciso, senza che il fluido di processo subisca shock termici o deterioramenti a causa di temperature di parete dei riscaldatori/raffreddatori troppo distanti dai livelli richiesti dalla produzione.