Scambiatori per raffreddamento d’emergenza nell’impianto sperimentale ELSMOR
Scambiatore di calore a piastre Tempco come sistema di emergenza per la rimozione del calore di decadimento del reattore nucleare nel progetto sperimentale ELSMOR.
Scambiatore di calore a piastre Tempco come sistema di emergenza per la rimozione del calore di decadimento del reattore nucleare nel progetto sperimentale ELSMOR.
Lavaggio degli scambiatori di calore a piastre saldobrasati mediante lavaggio chimico, da effettuare ai primi segnali di sporcamento, dato da una perdita di carico a flusso costante, onde evitare che si intasi completamente.
Sistemi con condensatori ad aria, i classici dry cooler in sostituzione del ricorso a torri evaporative, e scambiatori in acciaio inox per le delicate e cruciali operazioni di raffreddamento nella produzione di polistirolo espanso.
La pulizia degli scambiatori a piastre ispezionabili non comporta solo il lavaggio delle piastre, ma richiede anche di effettuare test con liquidi penetranti per verificare che non vi siano micro-cricche, oltre al controllo delle guarnizioni.
Pulizia degli scambiatori a fascio tubiero, pulizia meccanica e lavaggio delle superfici di scambio termico per scambiatori a chioma con fascio di tubi a U estraibile e per scambiatori di calore a tubi dritti scovolabili.
Incrocio delle temperature e recupero termico in scambiatori a piastre e a fascio tubiero con problemi di sporcamento dei fluidi e di manutenzione.
Tempco collabora con una solida rete di partner industriali per garantire la massima personalizzazione delle macchine per controllo della temperatura sulle richieste dei clienti, unitamente a massima efficienza, automazione e conformità alle normative dei Paesi di installazione.
Manutenzione e controllo periodico degli scambiatori di calore, essenziale condizione per essere pronti a ripartire ed tornare subito operativi alla massima efficienza a Settembre. Intanto, da Tempco buon Agosto e Buone Vacanze!
Speciali caratteristiche degli scambiatori di calore impiegati nell’industria alimentare e delle bevande per garantire i corretti trattamenti termici che assicurano qualità e la corretta conservazione per massima sicurezza alimentare.
Perdite di carico nella pressione di entrata e uscita dei fluidi e peggioramento nei livelli di temperatura rispetto ai valori di progetto sono i parametri da monitorare per la manutenzione preventiva degli scambiatori di calore.