Sporcamento (fouling) e sedimentazione negli scambiatori di calore

Gli scambiatori di calore, sono soggetti a sporcamento, è un dato di fatto.

Anche quando i fluidi in gioco sono in circuito chiuso, vi sono molti fattori che possono comportare una perdita di performance dovuta a sporcamento (fouling), per diversi motivi.

Fouling da cristallizzazione:

Precipitazione e la deposizione di sali.
Esempio: il miglior esempio di questo fattore è il riscaldamento di acqua a temperatura superiore a 45 ° C a 55 ° C carbonati che si cristallizzano e formeranno un film sulla zona di trasferimento del calore.

Fouling da particelle:
Sedimentazione di sabbia o fango su superfici  di scambio termico.

Fouling da reazione:
Formazione di depositi causati da reazioni chimiche sulla superficie di scambio termico.
Esempio: le proteine contenute nel latte, al raggiungimento di una certa temperatura brucerà sulla superficie calda, innescando la formazione di una pellicola che ostacola lo scambio termico.

Fouling da corrosione-incrostazione:
Formazione di uno strato di ossido sulla superficie di scambio.
La resistenza a trasferimento termico è molto bassa, perché le superfici di ossidi sono molto sottili e la conducibilità termica è relativamente elevata.

Incrostazione biologica:
Aumento di alghe, microorganismi, cozze, batteri o altri elementi sulla superficie di scambio termico.
Esempio: viene utilizzata come acqua di raffreddamento acqua derivante da fiumi o dal mare.

A seconda del progetto, possono essere evitati o ridotti al minimo i fattori di fouling, riducendo la temperatura dell’acqua calda, aumentando la velocità dei fluidi o tramite opportuna filtrazione e/o trattamento chimico dei fluidi. Tutte queste misure non sono sotto responsabilità del fornitore dello scambiatore di calore.

 

Pubblicato in Fouling factor, Glossary, Scambiatori di calore

3 commenti su a “Sporcamento (fouling) e sedimentazione negli scambiatori di calore

  1. Abbiamo una camera a vuoto lunga 200 cm alta 170 cm larga 40 cm; basta inserirvi il pezzo e lavorando in vuoto con il plasma il trattamento avviene anche nei punti piu piccoli e nascosti.
    Se desidera ulteriori informazioni può contattarmi al 3923747800.

  2. Noi con le nanotecnologie abbiamo risolto questo problema. Con un strato di “nanoquarzo” pari a 1 micron il calcare e lo sporco trovano un ambiente difficile per depositarsi.
    Cordiali saluti

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