Che vantaggi offre lo scambiatore a piastre

Argomento spesso dibattuto, già più volte accennato, vediamo di raccogliere velocemente i punti salienti…

Design compatto
Lo scambiatore di calore a piastre è il più compatto e leggero attualmente sul mercato, perchè:

  • hanno solitamente un coefficiente di scambio termico tre volte più alto di uno scambiatore a fascio tubiero;
  • in ogni caso quando le perdite di carico lo permettono il valore del coefficiente di scambio è il più alto
  • la superficie di scambio richiesta è quindi da 1/3 a 1/5 più piccola di quella di uno scambiatore a fascio tubiero tradizionale;
  • il particolare disegno costruttivo delle piastre corrugate, consente di utilizzare spessori molto ridotti (0,4…0,8 mmm);
  • non si adottano sovraspessori di corrosione, si adotta il materiale resistente alla corrosione;
  • non sono necessari spazi contigui per la manutenzione.

Scambiatore a piastre

Manutenzione semplificata
Uno scambiatore a piastre può essere aperto e richiuso con facilità e l’accesso agli elementi del pacco di scambio per esigenze di manutenzione o sostituzione di parti danneggiate è molto rapida; solitamente l’operazione viene effettuata da una sola persona.
In un’unità a singolo passaggio (ovvero con tutti gli attacchi sul piastrone frontale), lo scambiatore viene aperto senza interferire con nessuna delle connessioni. Eventuali modifiche della capacità termica si effettuano mediante aumento o diminuzione del numero di piastre.
Tutte queste procedure sono impossibili in uno scambiatore a fascio tubiero tradizionale.

Ridotte differenze di temperatura
Gli scambiatori di calore a piastre possono lavorare con incroci di temperatura molto spinti e ed a parità di duty termica avere meno fluido all’interno, consentendo quindi un risparmio in termini di costi di esercizio, e minore inerzia termica
È possibile ottenere scambi termici con “delta t medi logaritmici” di solo 1°C.

Ridotto sporcamento
Grazie all’elevata turbolenza, al flusso uniforme del fluido e alla superficie liscia delle piastre lo sporcamento è molto ridotto. Solitamente gli scambiatori di calore a piastre vengono sovradimensionati di circa il 10% per compensare gli effetti dello sporcamento.

Materiali
Il grande vantaggio degli scambiatori a piastre è che, nonostante siano fatti con materiali costosi, hanno comunque un prezzo concorrenziale grazie alla loro alta efficienza e al ridotto spessore delle piastre. Si può quindi dire che, quanto più il materiale con cui sono fabbricati è pregiato, tanto più sono competitivi sul mercato.