Condizionamento e risparmio energetico (2)

Impianti di condizionamento posizionati in copertura

Mi è capitato spesso di chiedere ai clienti di installare i gruppi frigoriferi o le torri evaporative, in posizione ombreggiata e comunque non in pieno sole.

Potrebbe apparire una richiesta folcloristica, ma ha un suo significato, legato sia funzionale che energetico.

Dal punto di vista della funzionalità, risulta evidente, senza bisogno di troppo supporto tecnico, che una apparecchiature che deve produrre “freddo”, lavori meglio se installata in zona fresca, che non in pieno sole.

Energeticamente poi il discorso assume una rilevanza legata al rendimento e quindi ai consumi elettrici (parlando soprattuto di chiller e gruppi frigoriferi).

 

 

Affrontiamo il discorso in modo un po più tecnico.

Un chiller di una potenzialità definita da condizioni di progetto, varia il suo rendimento in funzione della temperatura di condensazione, faccio un esempio:
chiller da 87.000 Frig/h con acqua in uscita a 15°C ed ambiente 35°C

  • temperatura ambiente 40°C – resa 79.400 Frig/h
  • temperatura ambiente 45°C – resa 72800 Frig/h

come potete vedere c’è un calo netto di prestazioni del 17%.

Dal punto di vista energetico, il compressore avrà un rendimento sicuramente peggiore, è evidente che per ottenere la potenzialità di progetto richiesta, si dovrà installare una macchina più potente, quindi maggiore potenza assorbita.

Voi che cosa ne pensate? vale la pena cercare l’ombra?

freddo intenso criogenico

 

Pubblicato in Chiller, Energia Termica, Free cooler, Free cooling, Installazione, Manutenzione, Raffreddamento, Refrigeratori, Risparmio energetico

2 commenti su a “Condizionamento e risparmio energetico (2)

  1. Gent.mo Andrea,
    solitamente allo scopo, si utilizzano dei moduli termici di recupero, con scambiatori e valvole di regolazione, che recuperando il calore del motore (fumi+jacket+aftercooler), producono l’acqua calda per alimentare i chiller ad assorbimento.
    Se ha bisogno di maggiori delucidazioni mi contatti senza problemi.

  2. Buonasera a tutti,

    ho una domanda da fare proprio sui chiller:

    sono un laureando in ingegneria e sto realizzando il dimensionamento di un impianto trigenerativo, che preveda l’utilizzo di un chiller ad assorbimento, per la produzione di acqua refrigerata a 7°C/15°C (per un totale di 480 Kw frigoriferi) e alimentato da calore di scarto di un motore termico (di cui ho i dati), proveniente da:

    aria di raffreddamento intercooler;
    acqua e olio di raffreddamento motore.

    Dove posso trovare depliant, dati tecnici riguardanti queste macchine che sfruttino tutte e 3 le fonti di calore menzionate?

    Grazie per l’attenzione

    Andrea Fanciullacci

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