Soluzioni avanzate per il raffreddamento interstadio nei compressori

Continuiamo a parlare dei compressori multistadio, dopo un primo articolo in cui abbiamo illustrato principali funzioni e applicazioni nella produzione e trattamento di gas tecnici, quali ad esempio aria e idrogeno. Un altro punto essenziale in questa tipologia di compressori riguarda quindi il raffreddamento interstadio, componente fondamentale nei compressori multistadio per mantenere la temperatura sotto controllo e garantire prestazioni ottimali.

Esistono quindi in particolare diverse soluzioni tecnologiche per il raffreddamento interstadio, ciascuna con caratteristiche e vantaggi specifici.

L'immagine mostra un esempio di impianto per produzione di gas tecnici dove il raffreddamento interstadio dei compressori può essere ottenuto con diverse tipologie di scambiatori

Le soluzioni più tradizionali fanno impiego di scambiatori di diverse tipologie:
1. Scambiatori di calore a fascio tubiero (Shell and Tube):
◦ Robusti e adatti a gestire grandi volumi di gas.
◦ Limitati in termini di compattezza ed efficienza termica.
2. Scambiatori a piastre:
◦ Compatti e con un’elevata efficienza.
◦ Meno adatti per applicazioni ad alta pressione.

Ci sono poi soluzioni avanzate, che fanno ricorso a nuove tipologie di scambiatori PCHE:
PCHE (Printed Circuit Heat Exchangers) ovvero scambiatori microstrutturati:
◦ Soluzioni innovative che integrano più flussi termici, ideali per gas come l’idrogeno.

Confrontare queste diverse tecnologie di scambiatori, nello studio di un sistema di raffreddamento interstadio ottimale con compressori multistadio, è fondamentale per scegliere la soluzione più adatta a ogni applicazione industriale.