Produzione di acqua calda con vapore

Si tratta di una applicazione semplice e diffusa.

Spesso nell’industria si hanno cascami di vapore esausto, che viene dissipato. Sempre più spesso vale la pena recuperare questa energia, per produrre acqua calda per gli usi più differenti.

L’apparecchiatura più semplice da utilizzare è sicuramente uno scambiatore di calore a piastre, che può essere a seconda delle potenze termiche richieste, di tipo saldobrasato o ispezionabile.

Il sistema deve essere equipaggiato con un minimo di strumentazione e regolazione, per poterlo gestire e operare in sicurezza:

sull’ingresso del vapore

  • valvola modulante azionata (pneumatica o elettrica)
  • valvola on/off
  • valvola manuale
  • filtro
  • manometro

sullo scarico condensa

  • scaricatore di condensa
  • valvola di non ritorno
  • kit valvole manuali di intercettazione e by-pass

lato utenza

  • rubinetti manuali
  • sonda di temperatura

Ho ridotto al minimo cercando di riassumere, nella fotografia qui sotto, potete vedere un esempio di piccolo skid progettato ed assemblato allo scopo.

Il tutto va integrato con un piccolo quadro di controllo e comando per alimentare e gestire il tutto.

skid-hotwater-steam

Pubblicato in Energia Termica

2 commenti su a “Produzione di acqua calda con vapore

  1. grazie Massimiliano,
    nello specifico è previsto anche un quadro di controllo con regolatore elettronico PID.
    Il cliente deve provvedere all’alimentazione elettrica.

    In altri casi forniamo una “junction box” dove il cliente si interfaccia, preleva i segnali ed invia gli input di controllo.

    Cordiali saluti, valter

  2. Buongiorno, complimenti per lo skid. A suo tempo ne ho progettati per applicazioni navali. Guardanto la foto mi chiedevo se è stato previsto un connettore di interfaccia (unico) per il collegamento a quadro elettrico e segnali (sonde).
    Saluti, MM

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