Scambiatori sulle navi – 2

Qualche giorno fa ho inserito un articolo sull’applicazione di scambiatori a piastre sulle navi.

Nello specifico ho parlato degli scambiatori principali, ovvero quelli che in gergo vengono chiamati come “central cooling”, che forniscono il raffreddamento principale per i motori e per tutti i servizi ausiliari presenti a bordo.

Esistono poi tutta una serie di applicazioni che necessitano di raffreddamento e che beneficiano dei vantaggi apportati dalla compattezza degli scambiatori di calore a piastre.

Gli scambiatori per il “central cooling“, forniscono l’acqua “dolce” per il raffreddamento di tutti i servizi ausiliari presenti a bordo, come dicevo sopra. Su di una moderna nave esistono poi tutta una serie di azionamenti idraulici, che sono asserviti da centraline oleodinamiche:

  • argani
  • verricelli
  • servocomandi

In tutte queste applicazioni, l’olio che viene utilizzato come elemento di forza e di trasmissione dell’energia, si riscalda e deve di conseguenza essere costantemente mantenuto alla temperatura corretta perché non perda le proprie caratteristiche.

Per queste applicazioni, si utilizzano nuovamente scambiatori a piastre ed in questo caso quasi sempre del tipo saldobrasato.

Infatti questi ultimi, uniscono alle caratteristiche tipiche degli scambiatori a piastre:

  • dimensioni compatte
  • alta efficienza di scambio termico

Il fatto di essere decisamente economici.