Manuali di uso e manutenzione

Un recente commento ad un precedente articolo, mi ha spinto a scrivere qualche riga giusto per riaprire le danze dopo una pausa estiva veramente intensa di lavori che provvederò a commentare più avanti.

Per legge qualsiasi apparecchiatura che venga veenduta in ambito CEE, deve essere corredata dal relativo manuale di uso e manutenzione.

I manuali di uso e manutenzione, devono contenere una serie di indicazioni in primo luogo relative alla sicurezza:

  • tipo di personale abilitato
  • utilizzo di protezioni
  • utilizzo di attrezzi speciali
  • ecc…

conveniamo tutti che queste indicazioni siano necessarie.

Ma un manuale che si chiama di uso e manutenzione, dovrebbe contenere anche indicazioni chiare legate alla manutenzione, smontaggio e rimontaggio dei componenti…e qui inizia il bello, già perchè spesso non si riescono nemmeno ad identificare i componenti per ordinarne i pezzi di ricambio. Peggio ancora se si vogliono conoscere i dati tecnici salienti dei componenti…

Non mi voglio dilungare e nemmeno polemizzare sull’argomento, ci sarebbe da scrivere per pagine.

Noi stessi sui nostri manuali a volte siamo poco chiari, ma senza dubbio cerchiamo di migliorare, ponendo attenzione alle osservazioni dei nostri clienti.

Voi cosa ne pensate?

manutenzione programmata

Pubblicato in Energia Termica, Manualistica

4 commenti su a “Manuali di uso e manutenzione

  1. mmmhhh…mi interroghi? ok torno a scuola.

    1°) non ne so nulla…voto 4
    sono ignorante di impianti civili

    2°) la valvola di sicurezza non deve avere ostruzioni che ne limitino la funzionalità (soprattutto se stiamo parlando di generatori di vapore)…ma ci sono diverse interpretazioni…

    3°) avere in tasca il cellulare 🙂

  2. Buongiorno Filippo,
    rispondo solo ora, ma spero che apprezzerai questo commento.
    Gli argomenti si possono affrontare in modo “pratico” o in modo più “studiato”.
    Anche io spesso di fronte ad una trattazione troppo “scientifica” mi ritraggo.
    Negli anni ho imparato anche ad assumere un atteggiamento: prendi quello che ti serve, il resto lascialo lì ad uso e consumo di chi ne ha bisogno, anche solo a livello teorico.

  3. Filippo Bonifacio dice:

    Caro Walter Biolchi.
    Seguo con interesse il tuo ‘parlare’ ai lettori, e ti lodo per la pazienza che hai.
    Ma vorrei… ‘coscerti meglio’, e ti pongo qualche quesìto:
    1°) Cosa ne pensi del tubo ‘multistrato’ negli impianti di riscaldamento autonomi?

    2°) Lasciando per un attimo da parte le NORME e parlando di cose serie, cosa ne pensi di una valvola di sicurezza su un generatore di vapore da 600 Kg/h. piazzata ad un metro di distanza dal generatore?

    3°) Alle ore 21 circa di un sabato sera avviene un cortocircuito in un impianto elettrico che lascia tutti sgomenti, al buio e senza telefono perchè il ‘cordless’ non funziona… Posso fare qualcosa per… ‘scavalcare l’ostacolo’… a priori?
    Grazie per le eventuali ‘risposte’…
    Saluti. Filippo Bonifacio.
    P.S. Come vedi, non parlo più di MANUALI…!

  4. Filippo Bonifacio dice:

    Caro Walter. Se leggi questo ‘commento’ (in seguito al tuo del 24.08.09… riferito al mio del 19.08.09…)sai certamente chi sono, e mi scuso se partecipo alle ‘danze’ da te riaperte…
    Non voglio polemizzare neanch’io, ma ho appena finito di leggere il capitolo “VASI D’ESPANSIONE” scritto in modo direi… magistrale… da qualcuno del tuo staff…! Rileggilo…! Ti prego…! E fammi sapere…!
    Sai, caro Walter, qual’è la differenza tra un Medico e un veterinario…? E’ che il veterinario può uccidere i ‘pazienti’ che non riesce a curare… mentre il Medico… no…! Tu sei un ‘Medico’… Walter…! L’ho ‘sentito’ dall’intervento sullo scambiatore…! Come hai potuto permettere la pubblicazione
    …………………..

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